Ludwig Mies van der Rohe rappresenta una delle personalità più influenti nell’architettura moderna e viene considerato un pilastro filosofico del movimento modernista. Nato ad Aquisgrana nel 1886 come Maria Ludwig Michael Mies, ha vissuto tra l’avanguardia europea e la modernità americana. Nella sua giovinezza, ha seguito un corso di arti e mestieri e ha lavorato con artigiani locali. All’età di 19 anni, si è trasferito a Berlino, dove ha studiato all’Accademia di belle arti e ha collaborato nello studio di Peter Behrens, uno dei giganti dell’architettura dell’epoca, lavorando a fianco di figure come Gropius e Le Corbusier. Rapidamente, Mies si è distinto come uno dei leader dell’architettura moderna e ha insegnato alla scuola di arte Bauhaus. La sua indagine teorica lo ha portato a esplorare il concetto di verità in architettura, arrivando a riflettere sulle idee di Sant’Agostino e San Tommaso d’Acquino. Negli anni ’30, fuggendo dalle persecuzioni naziste, si trasferisce negli Stati Uniti. Tra le sue opere più celebri si annoverano il Padiglione di Barcellona, il Seagram Building a New York e la Casa Farnsworth.